Etichettanome, in qualità di azienda esperta nella produzione di etichette lavaggio, monitora e mette costantemente in atto i progressi tecnologici nel settore tessile e dell'etichettatura.
In questo articolo analizzeremo le ultime innovazioni nei materiali e nella stampa delle etichette lavaggio ed esamineremo i requisiti di legge e le normative che guidano e regolano queste innovazioni.
Innovazioni e nuove tecnologie nella produzione di etichette lavaggio in Italia
Lo sviluppo dell'etichettatura di manutenzione in Italia riflette la continua innovazione e il progresso dell'industria tessile. Grazie all'utilizzo di nuove tecnologie e materiali e al miglioramento dei metodi di etichettatura, il futuro dell'etichettatura tessile sta diventando sempre più digitale e interattivo. Caratteristiche interattive come i codici QR e la tecnologia RFID fanno fare un salto di qualità in termini di facilità d'uso. Le nuove tecnologie, i nuovi materiali e il miglioramento dei metodi di etichettatura non solo hanno migliorato l'efficienza produttiva, ma hanno anche rivoluzionato e potenziato la fruizione da parte dei consumatori.
Nuove tecnologie e materiali
Le tradizionali etichette di manutenzione di carta si sono evolute per rispondere alle sfide del moderno mercato del tessile. Una significativa innovazione è quella dei materiali impermeabili e durevoli come il Tyvek, che permettono di applicare le istruzioni di manutenzione agli indumenti in modo permanente. Grazie all’utilizzo di materiali high tech come polimeri e carta patinata, le etichette restano leggibili e intatte anche dopo aver indossato e lavato i capi molte volte.
Etichettanome produce etichette lavaggio non solo in Tyvek, ma anche in raso riciclato e cotone.
Nuove tecnologie e stampa delle etichette di manutenzione
Negli ultimi anni, l'introduzione di numerose innovazioni e tecnologie nel settore della stampa di etichette di manutenzione ha migliorato efficienza, qualità e versatilità del processo di stampa. Tra queste innovazioni ci sono la stampa con transfer DTF, la stampa flessografica, la stampa a sublimazione, la stampa UV, la tecnologia RFID e la stampa a trasferimento termico.
Etichettanome utilizza nella Produzione di etichette lavaggio principalmente transfer DTF, stampa flessografica e stampa a trasferimento termico.
Stampa con transfer DTF
Etichettanome utilizza l’innovativa tecnologia di stampa con transfer DTF per la produzione di etichette DTF per il colletto, che contengono spesso anche istruzioni di lavaggio.
Nella stampa DTF per tessuti, il produttore trasferisce un'immagine digitale a un computer. La macchina per la stampa DTF stampa questa immagine su una pellicola di supporto utilizzando un inchiostro speciale. Si tratta di uno speciale inchiostro a pigmenti adatto ai tessuti e ad altri materiali. La macchina da stampa applica poi un adesivo sull'immagine.
Una volta fissata, l’immagine trasferibile è pronta all’applicazione sul tessuto grazie al calore e alla stampa. Questo si fa con il ferro da stiro o con la pressa a caldo.
La stampa con transfer DTF offre alta qualità e durevolezza, perché il colore di stampa viene applicato direttamente sulla pellicola. Questo porta a una migliore saturazione del colore e precisione cromatica.
Stampa flessografica
Per la stampa flessografica sono adatti diversi materiali: tessuti (ad es. cotone, poliestere, Tyvek), sottili pellicole, tutti i tipi di carta e cartone e materiali con superficie ruvida. Per la produzione di etichette lavaggio in cotone, Etichettanome utilizza questo innovativo sistema di stampa flessografica, il cui inchiostro a base d’acqua ha la certificazione ECO PASSPORT di OEKO-TEX® ed è privo di sostanze nocive.
Il processo di stampa assomiglia a quello della stampa a rilievo. Inizia con la creazione del modello di stampa, in cui si trasferisce il motivo grafico su una lastra di stampa flessografica. Il produttore monta poi questa lastra di stampa su una macchina da stampa rotativa.
Durante il processo di stampa, il rullo di deflessione guida il tessuto stampato. La lastra di stampa preparata in precedenza trasferisce il motivo sul tessuto. Dopo l’asciugatura, il produttore fissa il colore e taglia a caldo le etichette di manutenzione.
Stampa a trasferimento termico
La stampa a trasferimento termico funziona con l’aiuto di una macchina di stampa, che utilizza speciali pellicole di trasferimento termico e una testina di stampa.
Dopo aver impostato la temperatura di stampa, il produttore inserisce la pellicola di trasferimento termico. Il sistema di stampa fa passare il materiale, ad esempio il tessuto, sotto la testina di stampa e riscalda la pellicola di trasferimento termico. La testina di stampa trasferisce sul materiale il colore ottenuto dalla trasformazione della pellicola fusa. Il colore si raffredda e si indurisce, fissandosi permanentemente sul materiale.
Ulteriori metodi innovativi di stampa per etichette lavaggio
- Stampa digitale
Le tecnologie digitali consentono di stampare etichette di manutenzione ad alta risoluzione, precise ed economiche. Questa tecnologia offre flessibilità nella personalizzazione delle etichette con dati variabili, come istruzioni di lavaggio personalizzate o codici a barre.
- Stampa a sublimazione
Nella stampa a sublimazione, i coloranti penetrano direttamente nel materiale. Il risultato sono colori vivaci e una sensazione di morbidezza al tatto. Questo processo è particolarmente adatto alla stampa su tessuti come il raso e il poliestere e offre un'elevata resistenza al lavaggio e all’abrasione.
- Stampa UV
Le tecnologie di stampa UV utilizzano raggi UV per far asciugare immediatamente i colori. Ciò consente di ridurre i tempi di produzione e di evitare l'esigenza di trattamenti supplementari. Le stampe UV sono inoltre più resistenti e durature nel tempo, e resistono a influssi esterni come umidità o abrasione.
- Tecnologia RFID
Le etichette con tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) consentono l'identificazione e la tracciabilità wireless dei prodotti per tutto il loro ciclo di vita. Integrando l'RFID nelle etichette lavaggio, i produttori possono migliorare la tracciabilità e raccogliere informazioni sulla cura, l'efficienza del prodotto, la sostenibilità e l'origine.
I processi di stampa di cui sopra sono, tra l'altro, il risultato di una crescente consapevolezza ambientale. Con stampanti innovative, i produttori cercano di ridurre l'uso di sostanze chimiche e risorse nella produzione. Utilizzano inchiostri ecologici, materiali riciclabili e processi di stampa a basso consumo energetico. Questo ha migliorato notevolmente la qualità, la durevolezza e la funzionalità delle etichette. Anche da Etichettanome, le innovazioni danno vita a nuove opportunità per soluzioni di etichettatura personalizzate e sostenibili.
Disposizioni di legge e normative in Italia per le etichette lavaggio nel settore tessile
In Italia ci sono chiare normative per l’etichettatura dei capi tessili, in particolare tramite etichette di manutenzione, che permettono ai consumatori di prendersi cura correttamente degli indumenti. A regolamentare queste disposizioni troviamo diverse leggi e direttive, primariamente a livello EU e poi applicate a livello nazionale.
Base giuridica e normative
L’obbligo di etichettare i tessuti si fonda sulla Direttiva europea sull’etichettatura tessile (UE) n. 1007/2011, che vale anche in Italia. Sulla base di tale direttiva, su tutti i capi tessili devono essere presenti etichette con informazioni chiare sul contenuto dei materiali. Tuttavia, tale direttiva non stabilisce l'obbligo di includere le istruzioni di lavaggio. Ciò nonostante, molti produttori aggiungono queste istruzioni perché aumentano il valore aggiunto per il cliente e riducono al minimo le domande di assistenza e gli errori nella cura del prodotto.
Raccomandazioni di GINETEX
Nella pratica, i produttori seguono spesso le raccomandazioni di GINETEX, l'Associazione Internazionale per l'Etichettatura della Cura dei Tessuti. Questa organizzazione ha sviluppato il noto sistema di simboli con le istruzioni di lavaggio, asciugatura, stiratura e candeggio. Questi simboli sono standardizzati e riconosciuti in tutta Europa. Il loro utilizzo non è obbligatorio per legge, ma fornisce una guida chiara ai consumatori ed è lo standard del settore in Italia.
Quali informazioni ci devono essere sulle etichette lavaggio?
Quando i produttori forniscono informazioni sulla cura dei capi tessili, devono farlo in modo corretto e comprensibile per evitare di confondere i consumatori. In caso di informazioni errate o di composizione dei materiali non correttamente indicata, si rischiano conseguenze legali. In Italia, le autorità di vigilanza effettuano controlli a campione per verificare che indumenti e altri capi tessili rispettino le normative di etichettatura.
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